Che cos’è l’era della Chiesa? Dove si colloca l’età della Chiesa nella storia biblica?
Risposta:
Un’“era” è un periodo di tempo storico o un’epoca. Alcuni storici dividono la storia dell’umanità in molte età e le chiamano in base alle loro caratteristiche: Medioevo, Era moderna, Era postmoderna, ecc. Anche la storia biblica può essere divisa in diverse epoche. Quando queste divisioni sottolineano l’interazione di Dio con la sua creazione, le chiamiamo dispensazioni. Più in generale, la storia biblica può essere divisa in due periodi, che seguono approssimativamente la divisione tra Antico e Nuovo Testamento: l’Era della Legge e l’Era della Chiesa.
L’Era (o età o epoca) della Chiesa è il periodo di tempo che va dalla Pentecoste (Atti 2) al Rapimento (preannunciato in 1Tessalonicesi 4:13-18). Si chiama Era della Chiesa perché copre il periodo in cui la Chiesa è sulla terra. Corrisponde alla dispensazione della Grazia. Nella storia profetica, cade tra la 69ª e la 70ª settimana di Daniele (Daniele 9:24-27; Romani 11). Gesù ha predetto l’Era della Chiesa in Matteo 16:18 quando ha detto: “Io edificherò la mia chiesa”. Gesù ha mantenuto la Sua promessa e la Sua Chiesa sta crescendo da quasi 2.000 anni.
La Chiesa è composta da quegli individui che per fede hanno accettato Cristo Gesù come loro Salvatore e Signore (Giovanni 1:12; Atti 9:31). Pertanto, la Chiesa è costituita da persone piuttosto che da denominazioni o edifici. È il corpo di Cristo di cui Egli è il capo (Efesini 1:22-23). La parola greca ecclesia, tradotta “chiesa”, significa “assemblea convocata”. La Chiesa è universale, ma si riunisce localmente in corpi più piccoli.
L’Era della Chiesa comprende l’intera dispensazione della Grazia. “La legge è stata data per mezzo di Mosè, ma la grazia e la verità sono venute per mezzo di Gesù Cristo” (Giovanni 1:17). Per la prima volta nella storia, Dio dimora realmente nelle Sue creature, in modo permanente ed eterno. In altre dispensazioni lo Spirito Santo era sempre presente e sempre all’opera, ma scendeva sulle persone temporaneamente (per esempio, 1Samuele 16:14). L’Era della Chiesa è caratterizzata dalla presenza permanente dello Spirito Santo nel Suo popolo (Giovanni 14:16).
Le Scritture fanno una distinzione tra la nazione di Israele e la Chiesa (1Corinzi 10:32). C’è una certa sovrapposizione perché, individualmente, molti ebrei credono in Gesù come loro Messia e fanno quindi parte della Chiesa. Ma le alleanze di Dio con la nazione di Israele non si sono ancora adempiute. Queste promesse attendono il loro adempimento durante il Regno Millenario, dopo la fine dell’Era della Chiesa (Ezechiele 34; 37; 45; Geremia 30; 33; Matteo 19:28; Apocalisse 19).
L’Era della Chiesa terminerà quando il popolo di Dio sarà rapito dal mondo e portato con il Signore (1Corinzi 15:51-57). Il Rapimento sarà seguito in cielo dalla Cena delle Nozze dell’Agnello (Apocalisse 19:6-9), quando la Chiesa, la Sposa di Cristo, riceverà la sua ricompensa celeste. Fino ad allora, la Chiesa continua a sperare, esortata: “State saldi, irremovibili, abbondando del continuo nell’opera del Signore, sapendo che la vostra fatica non è vana nel Signore” (1Corinzi 15:58).