Domanda: "Che cosa significa che il cielo e la terra passeranno?"
Risposta:
La Bibbia ci avverte costantemente che questo mondo non durerà per sempre. “Il cielo e la terra passeranno”, ha detto Gesù in Matteo 24:35. La Sua dichiarazione si colloca nel contesto delle profezie della fine dei tempi e della natura eterna delle parole di Gesù: “Le mie parole non passeranno”. Ciò significa che fidarsi di Gesù è più saggio che fidarsi di qualsiasi cosa in questo mondo.
Anche in Matteo 5:18 Gesù fa riferimento alla scomparsa del cielo e della terra. In Apocalisse 21:1, Giovanni parla di un nuovo cielo e di una nuova terra nello stato eterno “perché il primo cielo e la prima terra erano passati” (cfr. Isaia 65:17 e 2 Pietro 3:13). “Passare” significa scomparire o non essere più. Questo si riferisce al cielo e alla terra fisici – il mondo materiale e tutto ciò che contiene – ma non agli spiriti/anime degli abitanti di quei luoghi. Le Scritture dicono chiaramente che gli uomini sopravviveranno all’attuale universo materiale, alcuni in uno stato di eterna beatitudine e altri in uno stato di eterna sofferenza, e che l’universo attuale sarà sostituito da un altro che non conoscerà mai la contaminazione del peccato.
Il metodo della distruzione di questo mondo è rivelato in 2Pietro 3:10-12 [Martini]: “Ma come il ladro, verrà il dì del Signore: nel quale i cieli con gran fracasso passeranno, e gli elementi dal calore saran disciolti [...] alla venuta del dì del Signore, nel qual dì i cieli ardenti si scioglieranno, e gli elementi si liquefaranno per l’ardore del fuoco”. Al tempo di Noè, il mondo fu distrutto dall’acqua, ma Dio promise di non inviare più diluvi globali (Genesi 9:11). Nel Giorno del Signore, l’universo sarà distrutto dal fuoco.
Anche il profeta Isaia ha predetto la scomparsa del cielo e della terra. “Tutte le stelle del cielo si dissolveranno e i cieli si arrotoleranno come un rotolo; tutta la schiera stellare cadrà come foglie appassite dalla vite, come fichi raggrinziti dal fico” (Isaia 34:4). Il Signore assicura al suo popolo che, anche se il cielo e la terra stanno passando, la sua salvezza è sicura: “Alzate i vostri occhi al cielo e guardate la terra di sotto, perché i cieli si dilegueranno come fumo, la terra si logorerà come un vestito e similmente i suoi abitanti moriranno; ma la mia salvezza durerà per sempre e la mia giustizia non verrà mai meno” (Isaia 51:6).
Sapere che il cielo e la terra passeranno ci dà una prospettiva nella vita. Questo mondo non è la nostra casa. “Ma noi, secondo la sua promessa, aspettiamo nuovi cieli e nuova terra, nei quali abita la giustizia” (2Pietro 3:13). Gesù ci dice di avere le giuste priorità: “Non vi fate tesori sulla terra [...] anzi fatevi tesori in cielo” (Matteo 6:19-20). E Pietro, dopo averci ricordato la natura temporanea di questo mondo, dice: “Perciò, carissimi, aspettando queste cose, fate in modo di essere trovati da lui immacolati e irreprensibili, in pace.” (2Pietro 3:14).
