Domanda: "E’ possibile che altri libri siano stati aggiunti alla Bibbia?"
Risposta:
Non c’è motivo di credere che Dio fornirebbe ulteriore rivelazione alla Sua Parola. La Bibbia inizia con l’origine dell’umanità- la Genesi- e finisce con la fine dell’umanità, così come la conosciamo-l’Apocalisse. Ogni cosa nel mezzo è per il nostro bene come credenti, per essere fortificati con la verità di Dio nella nostra vita quotidiana. Sappiamo questo da 2 Timoteo 3:16-17, “Ogni Scrittura è ispirata da Dio ed è utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, ad educare alla giustizia, affinché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.”
Se ulteriori libri sono stati aggiunti alla Bibbia,vorrebbe dire che la Bibbia che abbiamo oggi è incompleta-non ci dice tutto quello che abbiamo bisogno di sapere. Anche se si applica solo al libro dell’Apocalisse, Apocalisse 22:18-20 ci insegna un’importante verità circa l’aggiungere altre parole alla Parola di Dio:”Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro; e se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell’albero della vita e della santa città…”
Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è scritto negli attuali 66 libri della Bibbia. Non c’è una singola situazione nella vita che non può essere indirizzata dalle Scritture. Ciò che è iniziato nella Genesi trova la sua conclusione nell’Apocalisse. La Bibbia è assolutamente completa e sufficiente. Potrebbe Dio aggiungere altro alla Bibbia? Certamente potrebbe. Comunque non c’è motivo, biblico o teologico, di credere che Egli stia per farlo o che ci sia necessità di farlo.