Domanda
Chi era Belial?
Risposta
Belial è una parola composta, che si ritiene derivi dall'ebraico beliy, che significa "non", e ya'al, che significa "profitto" o "beneficio". È usata ventisei volte nell'Antico Testamento, di solito tradotta come "senza valore" nella New American Standard Bible, ma anche come "basico", "distruzione", "furfante" e "malvagio". Nei primi libri dell'Antico Testamento, quando si descrive una persona malvagia, la Bibbia di Re Giacomo usa talvolta "figlio di Belial" (o "figlia", "uomo" o "popolo" di Belial). Come molti altri usi del termine figlio di, l'espressione "figlio di Belial" non implica che Belial sia una persona reale che genera figli; piuttosto, è una descrizione di persone caratterizzate da inutilità o corruzione.
Una teoria meno accettata è che belial derivi da beli 'ol, che significa "senza giogo"; la definizione rimarrebbe comunque più o meno la stessa: un "figlio di Belial" sarebbe qualcuno che è "senza legge" o "ribelle".
In ogni caso, l'Antico Testamento usa Belial come personificazione del male, non come entità reale. In seguito, si iniziò a pensare alla personificazione come a una persona vera e propria e nel Nuovo Testamento Belial è usato come nome proprio di Satana in 2 Corinzi 6:15.
Nella letteratura apocrifa ebraica, Belial è spesso presentato come un essere reale e gli viene attribuita una storia. Diversi libri chassidici, tra cui il Libro dei Giubilei, dicono che Belial era uno degli angeli che seguirono Satana nella sua caduta. Gli oracoli sibillini (presunte profezie registrate dalle Sibille tra il 100 e il 500 d.C.) dicono che Belial sarà l'Anticristo e/o un falso Messia che inganna i samaritani. La prima affermazione potrebbe essere influenzata da 2 Tessalonicesi 2:3, che chiama l'Anticristo "uomo del peccato", ma l'oracolo è anche associato a Nerone.
Belial come demone è stato adottato dalla letteratura più recente. Nel Paradiso perduto, John Milton scrive che Belial fu l'ultimo demone a cadere e il più vile, il demone dell'impurità e della menzogna. In alcune occasioni in cui Belial viene usato come personificazione nella Bibbia (Giudici 19:22; 1 Samuele 2:12), Milton attribuisce direttamente il male al singolo demone. Belial è menzionato anche nella Chiave minore di Salomone, un libro di incantesimi che prometteva all'utente il potere di controllare i demoni per uso personale. Il libro non ha nulla a che fare con Re Salomone, in quanto è stato scritto nel 1600. Nel secolo scorso, Belial è apparso come personaggio in vari romanzi e videogiochi.
Nelle Scritture, Belial era usato per personificare la malvagità e l'inutilità. L'unica volta che la parola viene usata per identificare una persona è in 2 Corinzi 6:15, dove il nome è applicato a Satana. Le Scritture non indicano che Belial sia il nome proprio di un demone specifico.
English
Chi era Belial?
