Risposta:
Nella maggior parte dei punti in cui si parla di principati e potenze nella Bibbia, i contesti chiariscono che ci si riferisce alla vasta gamma di spiriti malvagi e maligni che fanno guerra al popolo di Dio. In genere si tratta dei principati e delle potenze di Satana, esseri che esercitano il potere nei regni invisibili per opporsi a tutto e a tutti coloro che appartengono a Dio.
Il primo riferimento a principati e potenze si trova in Romani 8:37-39: “Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati. Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future, né altezze né profondità, né alcun’altra creatura potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore”. Questi versetti riguardano la vittoria che Cristo ha ottenuto su tutte le forze schierate contro di noi. Siamo “più che vincitori” perché nessuna forza – né la vita, né la morte, né gli angeli, né i demoni: nulla insomma – può separarci dall’amore di Dio. Le “potenze” a cui si fa riferimento qui sono quelle dotate di poteri miracolosi, sia che si tratti di falsi insegnanti e profeti, sia che si tratti delle stesse entità demoniache che danno loro potere. Ciò che è chiaro è che, chiunque siano, non possono separarci dall’amore di Dio. La vittoria è assicurata. Sarebbe un peccato soffermarsi sull’identificazione di queste potenze e perdere il senso principale del versetto, che è la certezza di ciò che Dio ha fatto per salvarci.
Un’altra menzione dei principati e delle potenze si trova in Colossesi 1:16: “Poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui”. Questa è la chiara affermazione che Dio è il Creatore e il Sovrano di tutte le autorità, sia che si sottomettano a Lui sia che Gli si ribellino. Qualunque sia il potere delle forze del male, esse non sfuggono al controllo supremo del nostro Dio sovrano, che si serve anche dei malvagi per realizzare il Suo piano e il Suo scopo perfetto (Daniele 4:35; Isaia 46:10-11).
Nel capitolo successivo di Colossesi, leggiamo che Gesù ha potere decisivo su tutte le altre potenze: “Avendo quindi spogliato le potestà e i principati, ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di loro in lui” (Colossesi 2:15). Come ogni cosa, anche queste potestà sono state create da Cristo e quindi sono sotto il Suo controllo. Non bisogna averne paura, perché sono state disarmate dalla croce. Il Salvatore, con la Sua morte, ha tolto loro il dominio e si è ripreso ciò che avevano conquistato. Satana e le sue legioni avevano invaso la terra e trascinato l’umanità in cattività, sottomettendola al loro regno malvagio. Ma con la Sua morte, Cristo ha sottomesso gli invasori e ha riconquistato coloro che erano stati sconfitti. Colossesi 2:14 dice che Gesù è stato inchiodato alla croce insieme alle accuse formulate contro di noi. Il registro delle nostre infrazioni, di cui Satana ci accusa davanti a Dio, è inchiodato con Cristo alla croce. In questo modo viene distrutto e le sue potestà non possono più accusarci: siamo innocenti agli occhi di Dio. Quindi, sono disarmate.
Efesini 3:10-11 presenta diversi principati e potenze, quelli dei regni celesti: “Affinché, per mezzo della chiesa, nel tempo presente sia manifestata ai principati e alle potestà, nei luoghi celesti, la multiforme sapienza di Dio, secondo il proponimento eterno che egli attuò in Cristo Gesù, nostro Signore”. Qui vediamo che alle schiere angeliche vengono mostrati la sapienza e lo scopo di Dio nel piano di salvezza attraverso Cristo. Gli angeli, sia santi che empi, testimoniano la gloria di Dio e la supremazia di Cristo su tutte le creature nella Chiesa, coloro che sono salvati e preservati dalla Sua potenza (Efesini 1:20-21).
Efesini 6:12 descrive la guerra in cui siamo impegnati mentre combattiamo nel corso della nostra vita “contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti”. Quindi, dopo essere stati salvati, dobbiamo continuare a lottare per fare il bene, alla luce della vittoria sicura promessa in Romani 8. È come se ci trovassimo di fronte a un esercito di potenze oscure che sono state disarmate del vero potere e contro le quali ci è stata promessa la vittoria. È nostro compito mostrare la sapienza e la potenza di Dio e fare affidamento su di esse per sconfiggere le potenze oscure nella nostra vita. Possiamo farlo confidando nella vittoria di Dio.
L’ultimo riferimento ai principati e alle potenze è Tito 3:1. Qui ci si riferisce alle autorità governative che Dio ha posto su di noi per la nostra protezione e il nostro benessere. Sono i rappresentanti di Dio sulla terra e la sottomissione a Lui comporta la sottomissione alle autorità da Lui appositamente stabilite. Chi si ribella alle autorità terrene “resiste all’ordine di Dio; e quelli che vi resistono attireranno su di sé la condanna” (Romani 13:2).