Domanda: È possibile fare un patto con il diavolo?
Risposta:
E se Satana o uno dei suoi demoni vi offrisse un accordo? Vi darà tutto ciò che il vostro cuore desidera - ricchezza, potere, bellezza, grande abilità, ecc. In cambio, possiede la vostra anima per l'eternità.
L'idea di fare un patto con il diavolo è stata resa popolare dalla leggenda classica di Faust, uno studioso che fece un patto con un demone di nome Mefistofele. Molte storie simili sono state raccontate intorno allo stesso tema. In alcune leggende, la persona inganna il diavolo in qualche modo, sfuggendo al contratto e riavendo la propria anima. In altre, il diavolo vince con l'inganno o con un doppio gioco.
In ogni caso, l'idea di perdere la propria anima in un accordo con il diavolo è molto più culturale e letteraria che biblica. La Bibbia non riporta mai un resoconto di un essere umano che negozia con Satana o con i demoni.
La Bibbia, tuttavia, raffigura il diavolo come un negoziatore. È solo che viene mostrato mentre cerca di fare accordi con Dio stesso piuttosto che con i semplici mortali. Nel libro di Giobbe, ad esempio, Satana propone una sorta di scommessa con Dio. Se Dio permettesse a Satana di causare grandi sofferenze a Giobbe, argomenta Satana, Giobbe maledirebbe sicuramente Dio (Giobbe 1:9-11). Dio permette che ciò avvenga con risultati sorprendenti.
Molto più tardi nella storia dell'umanità, il diavolo tenta di fare un accordo con Gesù alla fine dei Suoi quaranta giorni di digiuno nel deserto. Dopo aver mostrato a Gesù "tutti i regni del mondo e la loro gloria" (Matteo 4:8), Satana li offre tutti a Gesù se il Signore si inchinerà e lo adorerà. Gesù manda via Satana con un rimprovero della Parola di Dio (versetto 10).
La Bibbia non sostiene l'idea che si possa fare un patto con il diavolo, ma alcune persone hanno tentato di farlo unilateralmente, impegnandosi con Satana nella speranza di ricevere da lui qualche favore speciale. In un certo senso, questa è la natura dell'idolatria e della vera e propria stregoneria descritta nella Bibbia. Quando un adoratore pagano dedicava un sacrificio ai suoi dèi, sperava di ricevere qualcosa in cambio: raccolti fruttuosi, vittoria in battaglia, ecc. Quando uno stregone o una strega praticava il suo mestiere, sperava di ottenere conoscenze o poteri speciali.
Dal punto di vista della Bibbia, fare un patto con il diavolo non avrebbe senso per diversi motivi:
In primo luogo, la Bibbia rivela che Satana è un bugiardo. La sua arma più potente è l'inganno. Dalla conversazione di Eva con il serpente (Genesi 3) alla condanna di Gesù dei farisei come figli del "padre della menzogna" (Giovanni 8:44), il diavolo viene sempre mostrato mentre prende ciò che è vero e lo distorce per corrompere e distruggere gli esseri umani. Chiunque tenti un accordo con un simile essere è uno sciocco.
In secondo luogo, se Satana può avere un certo potere come "principe della potestà dell'aria" (Efesini 2:2) per manipolare le circostanze della vita di una persona, la Bibbia non mostra mai questo potere come assoluto: solo Dio ha un potere assoluto. Inoltre, la Bibbia presenta sempre il potere del diavolo come portatore di dolore e distruzione, corruzione e morte insieme a qualsiasi successo effimero. I piaceri del peccato durano solo "per breve tempo" (Ebrei 11:25), e qualsiasi patto teorico fatto con Satana finirebbe in miseria.
Infine, Satana non può possedere le anime umane. Tutte le anime appartengono al Dio che le ha create (Ezechiele 18:4). L'inferno non è il regno di Satana. Nonostante un milione di barzellette e storie contrarie, Satana non regnerà come padrone dell'inferno, godendo del suo potere sulle anime umane; no, sarà lui stesso condannato al lago di fuoco come prigioniero (Apocalisse 20:10).
La verità è molto peggiore di quanto la leggenda di Faust lasci intendere. Secondo la Parola di Dio, ogni anima umana è già destinata all'inferno. Non è necessario stringere un patto con il diavolo per assicurarsi questo destino. A causa del nostro peccato, della nostra ribellione a Dio, siamo "per natura meritevoli d’ira" (Efesini 2:3, CEI). Siamo già condannati (Giovanni 3:18). Senza un cambiamento di rotta, le nostre anime finiranno all'inferno senza doverle mai cedere a Satana.
Non abbiamo bisogno di un accordo con il diavolo - siamo già dalla sua parte - ma di un accordo con Dio stesso. Abbiamo bisogno che Lui salvi le nostre anime, che cambi la nostra destinazione. Il problema è che non abbiamo nulla da offrirgli in cambio. Lui non ha bisogno di nulla da noi (Romani 11:33-36) e tutti i nostri tentativi di placare la Sua ira attraverso l'osservanza religiosa sono inutili (Isaia 1:11). Ma la buona notizia - il vangelo - è che Dio ci ama e ci ha offerto un "affare" unilaterale. Egli salverà le nostre anime, dandoci tutto ciò che il nostro cuore desidera veramente per l'eternità, in cambio di nient'altro che la nostra fede nel Suo Figlio, Gesù Cristo. In un grande scambio, Gesù ha placato l'ira di Dio per noi, prendendo su di Sé il nostro peccato e la sua pena (1 Giovanni 4:10; 1 Pietro 2:24). In Cristo, Dio ci renderà vivi quando eravamo morti. Riempirà le nostre vite futili al di qua dell'eternità con un lavoro significativo e un'attesa gioiosa. Si veda Efesini 2:1-10 per saperne di più su questo patto che Dio offre.
