Domanda: Come hanno fatto Satana e gli altri angeli a peccare se il paradiso è senza peccato?
Risposta:
La Bibbia insegna che Satana fu creato nella perfezione e gli fu data una posizione di rilievo nel cielo (Ezechiele 28:11-15). Era "pieno di sapienza e perfetto in bellezza" (versetto 12). Dio lo nominò angelo di rango più elevato. Dal suo posto di grande privilegio, Satana guidò forse un terzo degli angeli del cielo in una ribellione contro Dio (Ezechiele 28:16-17; Apocalisse 12:4). Dio lo espulse dal cielo, gettandolo sulla terra (Ezechiele 28:16-18).
Il peccato che fece cadere Satana dal cielo fu l'orgoglio (1 Timoteo 3:6). Isaia descrive come ciò avvenne: "Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell'aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni? Tu dicevi in cuor tuo: "Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell'assemblea, nella parte estrema del nord; salirò sulle parti più alte delle nubi, sarò simile all'Altissimo". Invece sarai precipitato nello Sceol, nelle profondità della fossa" (Isaia 14:12-15).
Dimostrando l'epitome dell'arroganza e della presunzione, Satana voleva essere come Dio. Utilizzò la sua alta posizione per ottenere vantaggi personali e per autopromuoversi (Ezechiele 28:16). Invece di sottomettersi a Dio, Satana si ribellò. Si rifiutò di adorare e obbedire al suo Creatore. Desiderava essere il proprio dio. Il suo peccato fu particolarmente offensivo perché fu un monumentale abuso di privilegi e potere. Ebbe anche un effetto travolgente sugli altri angeli (Apocalisse 12:7), sugli uomini (Efesini 2:2) e su tutte le nazioni del mondo (Apocalisse 20:3).
Le dichiarazioni di Satana su quello che avrebbe fatto forniscono un indizio su come lui e gli altri angeli abbiano potuto peccare in cielo, anche se il cielo è un luogo senza peccato. Dio aveva dato a Satana una scelta, un libero arbitrio, ed egli lo esercitò. Disse: "Salirò […] innalzerò il mio trono […] mi siederò". Dio ha dato sia agli angeli che agli uomini il libero arbitrio. A loro è stata presentata una scelta: obbedire a Dio o non obbedire. Satana fu creato nella perfezione, mentre Adamo ed Eva furono creati a immagine e somiglianza di Dio (Genesi 1:27; 5:1-3; 9:6; Giacomo 3:9) e collocati in un paradiso perfetto (Genesi 2:5-25). Agli uomini, come agli angeli, fu data la possibilità di scegliere se obbedire a Dio (Genesi 2:15-16), ma essi esercitarono la loro volontà di disobbedire (Genesi 3:1-24). Il loro peccato ha prodotto la caduta del genere umano e Adamo ed Eva sono stati espulsi dal paradiso. Satana e gli altri angeli esercitarono il loro libero arbitrio e quelli che si ribellarono furono espulsi dal paradiso. Dio non ha predisposto gli angeli a ribellarsi né li ha costretti a obbedire. Gli angeli che peccarono lo fecero consapevolmente e liberamente e, pertanto, sono meritevoli dell'ira eterna di Dio.
Dio nella Sua bontà ha creato un modo perché gli esseri umani possano pentirsi del peccato ed essere perdonati (Atti 2:38; 3:19; Luca 24:47), ma le Scritture non presentano una simile opportunità per Satana e gli angeli caduti. La decisione di ribellarsi a Dio o di restargli fedeli sembra essere stata una scelta eterna per gli angeli. La teologia cristiana propone che alcuni angeli - "gli angeli eletti" - siano quelli che sono rimasti fedeli a Dio (1 Timoteo 5:21). Altri angeli hanno esercitato il loro libero arbitrio ribellandosi e peccando contro Dio (2 Pietro 2:4). La Bibbia sembra anche indicare che non è più possibile che altri angeli pecchino. È come se tutti gli angeli avessero attraversato una sorta di periodo di prova, e quelli che sono rimasti fedeli sono ora qualificati a rimanere nel loro stato originale di perfetta santità. Gli angeli eletti hanno superato con successo la prova di fedeltà e sono confermati in santità per sempre. Gli angeli che hanno fallito e sono caduti sono diventati "spiriti immondi" o "demoni" (Marco 1:23; Luca 8:2; 11:24) e sono ora confermati in eterno nel loro stato malvagio e ribelle.
Agli occhi di Dio, ogni peccato è grave. Ogni peccato ha un impatto sugli altri. Ma le conseguenze sono ancora più gravi per coloro che peccano in alto. Satana e gli angeli avevano sperimentato Dio in tutta la Sua gloria celeste. Coloro che peccarono lo fecero di propria volontà e con piena consapevolezza del loro crimine. Un'insurrezione così efferata è imperdonabile.
Il peccato di Satana gli costò il posto in cielo. Il suo esempio è un potente promemoria dei pericoli dell'orgoglio e della ribellione. Possiamo scegliere di amare Dio e di obbedirgli. Quando non lo facciamo, le nostre decisioni possono avere un'influenza profondamente dannosa su noi stessi e su coloro che ci circondano.