Domanda: "Ci sarà una seconda possibilità di salvezza dopo la morte?"
Risposta:
La conversione a Cristo in punto di morte/all’ultimo minuto di maggiore rilievo nella Bibbia è il caso del criminale crocifisso accanto a Gesù (Luca 24:39-43). Appena pochi istanti prima della sua morte questo criminale era stato un miscredente schernitore di Cristo (Matteo 27:44). Tuttavia, all’ultimo momento, il delinquente si pentì e riconobbe Gesù come il Re celeste. Il Signore gli fece la benedetta promessa: “oggi tu sarai con me in paradiso.”
Sebbene la storia del criminale sulla croce dimostri che le conversioni all’ultimo minuto sono possibili, la Bibbia ci avverte di pentirci adesso, senza aspettare un attimo in più. Giovanni Battista avvertì: “Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino” (Matteo 3:2). Gesù diede lo stesso identico messaggio riguardo al bisogno di pentimento immediato (Matteo 4:17).
La Bibbia ci avverte riguardo alla brevità della vita. “In verità essa è un vapore che appare per un po' di tempo, e poi svanisce” (Giacomo 4:14). Non ci viene insegnato a considerare la possibilità di convertirci in qualche momento futuro, ma ci viene detto di credere oggi! “Oggi, se udite la sua voce, non indurite i vostri cuori” (Ebrei 4:7). Nessuno di noi sa quanto tempo ci resti da vivere o quali saranno le circostanze della nostra morte. Potremmo morire in modo immediato, inaspettato, e questo ci precluderebbe la possibilità di una conversione in punto di morte. L’unica opzione ragionevole è quella di pentirsi e credere in Gesù Cristo oggi. "«Io ti ho esaudito nel tempo accettevole e ti ho soccorso nel giorno della salvezza». Ecco ora il tempo accettevole, ecco ora il giorno della salvezza." (2 Corinzi 6:2).