Domanda: "Cosa significa che ci saranno falsi Cristi alla fine dei tempi?"
Risposta:
Un falso cristo o un falso messia è un impostore che afferma di essere colui che è stato inviato da Dio per salvare l’umanità. In Matteo 24:23-24, Gesù dice: “Allora se qualcuno vi dice: ‘Ecco, il Cristo è qui’, oppure ‘È là’, non gli credete. Perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e miracoli tanto da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti”. Questi versetti fanno parte di un messaggio più ampio su ciò che ci si deve aspettare alla fine dei tempi. In Matteo 24, Gesù ripete questo insegnamento, aggiungendo: “Se dunque vi dicono: ‘Ecco è nel deserto’, non vi andate: ‘Ecco è nelle stanze segrete’, non ci credete. Infatti, come il lampo esce da levante e sfolgora fino a ponente, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo” (versetti 26-27).
La “fine dei tempi” ha diversi significati nella Bibbia. Secondo Ebrei 1:2, gli “ultimi giorni” sono l’era del Nuovo Testamento, a partire dalla prima venuta di Gesù Cristo. Questo è anche il senso di Atti 2:16-17, di 1Giovanni 2:18 e di 1Pietro 1:20. In questo senso, viviamo nella “fine dei tempi”, cioè nella dispensazione finale prima della seconda venuta di Cristo. In Matteo 13:49, la “fine dei tempi” si riferisce al tempo del giudizio al momento della seconda venuta del Signore. Il ritorno del Signore e gli eventi che lo precedono (vedi Apocalisse 6-16) sono oggi comunemente chiamati “fine dei tempi”. Anche se la “fine dei tempi” potrebbe essere iniziata 2.000 anni fa, ci sarà una rapida intensificazione dei segni dati da Gesù con l’avvicinarsi del Suo ritorno. Crediamo che la “fine dei tempi”, come comunemente intesa, inizierà con il Rapimento della Chiesa.
Ci sono stati falsi Cristi fin dal primo secolo (Marco 13:22; 2 Pietro 2:1). Si presentano quando qualcuno rivendica di essere il Messia o quando un ramo del cristianesimo si allontana dal chiaro insegnamento della Parola di Dio e cerca di definire Gesù in modo diverso da quello che è. Gli apostoli si sono occupati delle false dottrine in molte delle loro lettere alle chiese, mettendo in guardia i credenti dai falsi cristi e dai falsi profeti presenti in mezzo a loro (2Corinzi 11:13). Giovanni ha dato una chiara definizione di accurata cristologia: “Da questo potete conoscere lo Spirito di Dio: ogni spirito che riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, è da Dio. E ogni spirito che non riconosce che Gesù Cristo è venuto nella carne, non è da Dio; e questo è lo spirito dell’anticristo che, come avete udito, deve venire; e ora è già nel mondo” (1Giovanni 4:2-3).
I falsi Cristi hanno continuato a fare la loro comparsa. Anche nell’ultimo secolo, alcuni uomini come Jim Jones, Sun Myung Moon e David Koresh sono saliti alla ribalta affermando di essere Dio o il Suo braccio destro. Spesso partivano dalla Bibbia, ma poi si appropriavano di un versetto o di un concetto e vi costruivano intorno la propria teologia, trasformando il loro gruppo in un culto autoaffermativo. I leader delle sette spesso attirano le proprie vittime presentandosi come cristiani credenti nella Bibbia. Gruppi come la Chiesa Fondamentalista dei Santi degli Ultimi Giorni, la Chiesa di Cristo, gli Scientisti e i Testimoni di Geova affermano di essere cristiani, ma negano tutti la divinità e l’opera di Gesù, il Figlio di Dio, come unica via per il perdono e la vita eterna (cfr. Giovanni 14:6).
Più vicino a noi, una proliferazione di falsi Cristi è sorta in luoghi inaspettati: i pulpiti delle chiese cristiane. Quando un insegnamento reinventa Gesù come una persona diversa da quella che è o minimizza intenzionalmente le verità più difficili del Suo Vangelo, presenta un falso cristo. Per esempio, un’ondata di insegnamenti di “iper-grazia” e un’attenzione a vivere una vita di prosperità mondana minimizzano la gloria di Gesù Cristo a favore dell’adorazione di sé stessi. In questi casi, Gesù, quando viene menzionato, è spesso presentato come un semplice biglietto per ricevere le benedizioni di Dio. In questa generazione di analfabetismo biblico, molti ascoltatori ingoiano avidamente questa versione di Cristo creata dall’uomo, senza mai mettere in discussione la dottrina distorta che l’ha concepita. Anche quando alle persone viene data l’opportunità di “prendere una decisione” a favore di Gesù, ci si deve chiedere: a quale Cristo si stanno affidando?
2Timoteo 4:3-4 ci ha avvertito che sta per arrivare un tempo in cui la gente non tollererà la sana dottrina. Con l’oscurarsi dei giorni e l’intensificarsi del peccato, un Cristo più accattivante diventa attraente per coloro che “hanno amato le tenebre più che la luce” (Giovanni 3:19). 2Tessalonicesi 2:11-12 spiega perché molti sono attratti dai falsi Cristi. Il versetto 10 dice: “Periscono, perché hanno rifiutato di amare la verità per essere salvati”. Quando le persone rifiutano di amare la verità, il vero Gesù o la santa Parola di Dio, Dio le consegna alle loro idee e ai loro falsi Cristi, nessuno dei quali ha alcun potere di salvare (Romani 1:21-23).
