Che cos’è la grazia gratuita? Che cos’è la teologia della grazia gratuita?
Risposta:
La Teologia della Grazia Gratuita è essenzialmente una visione della soteriologia che ha radici battiste più tradizionali. È stata sistematizzata da teologi come Charles Ryrie e Zane Hodges negli anni ‘80, principalmente come risposta alla Teologia della Signoria o Salvezza della Signoria, che ha le sue radici nella teologia riformata. Oggi la Grazia Gratuita è ancora forte, sostenuta da voci cristiane come Tony Evans, Erwin Lutzer, Bruce Wilkinson, il Dallas Theological Seminary e la Grace Evangelical Society.
L’insegnamento di base della Teologia della Grazia Gratuita è che rispondere alla “chiamata a credere” in Gesù Cristo attraverso la sola fede è tutto ciò che è necessario per ricevere la vita eterna. Questo semplice credo di base dà la certezza di “entrare” nel regno di Dio. Poi, se una persona risponde ulteriormente alla “chiamata a seguire” Gesù, diventa un discepolo e viene santificato. Il seguace di Cristo ha la possibilità di “ereditare” il regno di Dio, che include il ricevere ricompense particolari basate sulle opere compiute per Dio sulla terra.
I teologi della Grazia Gratuita citano una serie di passi per convalidare la loro distinzione tra fede salvifica e seguire Cristo, principalmente dal Vangelo di Giovanni e dalle Epistole Paoline. Per esempio, la spiegazione di Gesù alla donna al pozzo su come ricevere la salvezza – cioè che doveva semplicemente chiederGliela (Giovanni 4:10) – è messa a confronto con le parole di Gesù ai discepoli pochi minuti dopo – cioè che devono “fare la volontà di colui che mi ha mandato” (Giovanni 4:34).
Altri versetti del Vangelo di Giovanni menzionano l’atto di credere come unico requisito per la salvezza, tra cui Giovanni 3:16 e Giovanni 5:24. E Giovanni 6:47 dice: “Chi crede in me ha vita eterna”. Il fatto che le opere portino a ricompense in cielo può essere visto in passi come Matteo 5:1-15; 1Corinzi 3:11-15; e Ebrei 10:32-36, in particolare il versetto 36, che recita: “Avete infatti bisogno di perseveranza affinché, fatta la volontà di Dio, otteniate ciò che vi è stato promesso”.
Molti teologi riformati inorridiscono di fronte alle affermazioni dei teologi della Grazia Gratuita, accusandoli di “credenza facilona” o addirittura di antinomismo. L’antinomismo è la convinzione eretica secondo cui il cristiano non è sottoposto a nessuna legge, né biblica né morale, e può quindi fare tutto ciò che vuole. Il fatto è che la Teologia della Grazia Gratuita può rendere più facile arrivare all’antinomismo. Tuttavia, l’insegnamento della Grazia Gratuita non è di per sé antinomico. I teologi della Grazia Gratuita considerano la loro posizione più biblica della Salvezza della Signoria, che considerano una teologia basata sulle opere. Secondo i teologi della Grazia Gratuita, la Salvezza della Signoria ritiene che la fede salvifica includa intrinsecamente l’“atto” di realizzare un cambiamento interno radicale che porti a compiere buone opere.
Questo porta all’enfasi della Grazia Gratuita sulla garanzia della salvezza, ancora una volta basata sulle promesse fondamentali del Vangelo di Giovanni, secondo cui la fede è tutto ciò che è necessario per la salvezza. Per i teologi della Grazia Gratuita, si tratta di una questione semplice e lineare: se si crede, si è salvati. Per i sostenitori della Salvezza della Signoria, la certezza della salvezza si ottiene osservando il cambiamento di colui che si professa credente, vale a dire il compimento di buone opere. Ciascuna delle due posizioni ritiene che l’altra possa condurre all’eresia.
Sebbene la teologia della Grazia Gratuita e la Salvezza della Signoria siano termini che si sono sviluppati solo di recente, essi rappresentano problematiche che esistono fin dall’inizio della Chiesa. In fin dei conti, non c’è alcun dubbio sulla salvezza di base di coloro che sostengono l’una o l’altra visione. Entrambi i punti di vista rientrano nei limiti dell’ortodossia. Tuttavia, questo non significa che si tratti di una discussione insignificante. Le convinzioni di una persona su questo argomento possono cambiare di molto la sua visione di sé, di Dio e della garanzia di salvezza.