Risposta:
Innanzitutto, bisogna capire che il battesimo è la proclamazione esteriore di una conversione interiore. In altre parole, il battesimo è un atto cerimoniale che uno compie dopo aver accettato Gesù Cristo come suo Signore e Salvatore. Di solito viene fatto davanti al corpo della Chiesa come proclamazione pubblica della propria fede.
Per quanto riguarda l’origine del battesimo, i teologi cristiani ritengono che, sebbene il battesimo sia stato usato da Giovanni Battista, esso non abbia avuto origine con i cristiani o con Giovanni. Gli ebrei praticavano il battesimo come atto tradizionale di purificazione e di iniziazione di chi si convertiva al giudaismo molto prima della venuta del Messia. Le origini del battesimo si trovano nel libro del Levitico: i sacerdoti levitici avevano l’ordine di eseguire una purificazione simbolica nell’acqua prima e dopo aver svolto le proprie funzioni sacerdotali. Levitico 16:4 ci dice: “Si metterà la tunica sacra di lino e porterà sul suo corpo i calzoni di lino; si cingerà della cintura di lino e avrà in capo il turbante di lino. Queste sono le vesti sacre; egli le indosserà dopo essersi lavato il corpo nell’acqua”. In Levitico 16:23-24, la Bibbia dice anche: “Poi Aaronne entrerà nella tenda di convegno, si spoglierà delle vesti di lino che aveva indossate per entrare nel santuario e le lascerà lì. E laverà il suo corpo nell’acqua in un luogo santo, indosserà le sue vesti e uscirà ad offrire il suo olocausto e l’olocausto del popolo, e farà l’espiazione per sé e per il popolo”.
Sebbene l’atto descritto in questi passaggi dell’Antico Testamento non fosse specificamente chiamato “battesimo”, esso evidenzia quanto per Dio sia importante e sacra la pulizia cerimoniale (e pratica). Il “battesimo di ravvedimento” di Giovanni (Luca 3:3; Atti 19:4) seguiva questo principio di purificazione, anche se la purificazione finale dal peccato è disponibile solo tramite Cristo e il battesimo di Giovanni ne era la prefigurazione. Il significato della cerimonia del battesimo nel Nuovo Testamento è che, come credenti in Gesù Cristo, siamo battezzati nella Sua morte (Romani 6:3) e risuscitati per camminare “in novità di vita” (Romani 6:4). Il Signore Gesù insegnò l’importanza del battesimo tanto da farsi battezzare Lui stesso da Giovanni Battista all’inizio del Suo ministero (Marco 1:9).